Alle 07.30 dell'arizona time ci alziamo. Torniamo indietro fino a Cameron per sistemare la macchina che la sera prima ha deto dei problemi alla spia dell'olio. Ne compriamo una tanica nuova. Facciamo il cambio d'olio da soli ma... la spia rimane accesa.. e lo rimarrà fino a New york.
All'ingresso del Gran Canyon la macchina da scossoni per qualche secondo. Ci preoccupiamo un po.. alla fine non si è più ripeturo. Meno male. Siamo affezionati alla nostra montecarlo. Non vogliamo cambiare macchina per la terza volta.
Il Gran Canyon è il Gran Canyon. Uno spettacolo senza uguali. S P E T T A C O L A R E. Come per il Bryce Canyon, ci facciamo un po tutti i Scenic Point.
E' enorme. Il canyon. Enorme e altisimo. In alcuni punti ci si può avvivinare al burrone. Sono 950 metri di salto... non so se mi sono spiegato!.
Per pranzo ci avviciniamo al Visitor Center e al Grand Canyon Village. Finalmente troviamo allo store un pallone rotondo. Avete presente il super tele? ecco. Peggio. E' una via di mezzo tra un palloncino ad aria e il super tele. Praticamente incontrollabile. Però è quello che c'è e ci accontentiamo. Da bravi italiani facciamo due passaggi nel parcheggio, driblando pickup e Harley Davidson li parcheggiate.
Ci piacerebbe fare delle escursioni ma sono troppe lunghe e faticose. Ci piaceva fare il Bright Angel Trail a dorso dei muli... ma dio santo. Erano 12 ore a scendere e 15 a salire. No no.. niente da fare.
Per scrupolo facciamo vedere la macchina a un tipo giovane di colore di nome David che ci dice che è normale per le macchine a noleggio. Sono un po così.. suscettibili a sobbalzi. Ci fidiamo.
Usciamo dal parco sulla 64 south e non a est sbagliando strada! Mannaggia. Dobbiamo fare più di mezz'ora di coda per poter rientrare e riuscire ad est. Prima di Cameron ci fermiamo ad una piazzola dove alcuni indiani vendono le loro produzioni, catenine, bracciali etch. Compro qualcosa per la mia fidanzata Chelia e per i mia mamma. Guido fa altrettanto.
L'obiettivo di domani è vedere l'alba in monument valley...quindi dobbiamo avvicinarci il più possibile. Troviamo alloggio a Kayenta in un motel tenuto da indiani. A cena scendiamo fino in città da Mc Donald e poi torniamo presto.
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